Il Sambuco

Il sambuco dal nome botanico di Sambucus nigra L. è una pianta appartenente alla famiglia delle Adoxacee, le cui parti commestibili sono i fiori e i frutti, a cui sono attribuite proprietà benefiche ed una tradizionale storia d’uso in fitoterapia (1).

I frutti crescono a grappoli e si presentano come piccole drupe sferiche dal colore viola/nero a seconda del loro stadio di maturazione, mentre i fiori dal profumo dolcissimo, si presentano piccoli e bianchi e crescono sottoforma di infiorescenze ad ombrello.

Proprietà ed efficacia

L’azione salutare del sambuco è riconducibile alla ricca composizione chimica di sostanze nutritive quali carboidrati, proteine, acidi grassi, acidi organici, minerali, vitamine e oli essenziali (3), che attraverso il suo consumo vengono ben spesi in diversi trattamenti. Oltre che come cibo e quindi fonte di nutrienti, diversi studi clinici in vitro e in vivo (7), ne hanno dimostrato l’uso e l’efficacia terapeutica, tra cui l’azione coadiuvante nel rafforzare le naturali difese immunitarie (2).

Tra i più importanti gruppi di composti bioattivi che lo caratterizzano ci sono, i polifenoli, i flavoniodi e gli antociani, presenti in discrete concentrazioni e che ne determinano le proprietà antiinfiammatorie, e antiossidanti a cui si associano le note proprietà medicinali (4, 5).

I suoi principi attivi potrebbero influenzare l’attività del sistema immunitario stimolando la produzione di maggiori quantità di citochine e monociti, ovvero i mediatori in grado di difendere l’organismo dai patogeni e proteggere le cellule con azione antiradicalica (7).

Le prove raccolte dai diversi studi, indicano che le preparazioni mono-erbe di bacche di Sambucus nigra L., possono ridurre la durata e l’intensità dei sintomi influenzali negli adulti, come febbre, tosse, raffreddore, bronchite, mal di testa e congestione nasale, se assunti entro le prime 48 ore di insorgenza dei sintomi (6). Inoltre, la maggior parte dei partecipanti di queste indagini cliniche, ha sperimentato una riduzione significativa del 50% in media dei sintomi entro 2-4 giorni dal trattamento. (6, 7)

Possibili benefici

Rientra pienamente nell’elenco ministeriale delle piante ammesse all’interno degli integratori alimentari, vantando:

  • Naturali difese dell’organismo,
  • Fluidità delle secrezioni bronchiali,
  • Funzionalità delle prime vie respiratorie,
  • Regolarità del processo di sudorazione,
  • Drenaggio dei liquidi corporei.

Le informazioni riportate rappresentano però indicazioni generali e non vogliono sostituirsi in alcun modo a terapie mediche convenzionali. È sottointeso che per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

Dott.essa Raffaella Pignatiello


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