Radicchio, un ortaggio dalle infinite proprietà
Il radicchio è un ortaggio (o verdura a foglia) di colore rosso, verde o variegato; ha una forma affusolata o sferica, sapore amarognolo. Esistono molte specie di radicchio, tutte appartenenti al genere “Cichorium” famiglia “Asteraceae”.
Le varietà più conosciute sono:
- Radicchio rosso pigmentato di colore rubino o violaceo, appartenente a molte varietà differenti per forma e provenienza.
- Radicchio rosso di Treviso precoce o tardivo, ha forma allungata con foglie strette e cespo semichiuso.
- Radicchio rosso di Chioggia ha forma sferica.
- Radicchio rosso di Verona ha forma allungata con foglie larghe.
- Radicchio variegato ortaggio di colore verde/giallognolo puntinato in rosso/violaceo, cespo aperto
Molte varietà di radicchio si classificano ulteriormente in precoci e tardive, variabile che ne diversifica il gusto e l’aroma.
Alcune hanno acquisito la denominazione di Indicazione Geografica Protetta (I.G.P.)
Il radicchio è indicato per qualunque tipologia di regime nutrizionale; grazie all’elevata concentrazione di fibre ed acqua ed allo scarso valore energetico è adeguato alle diete dimagranti. Le fibre migliorano il transito intestinale, nutrendone la flora batterica, fungendo da probiotici per mantenere la salute dell’intestino.
Il radicchio ha un’alta concentrazione di polifenoli, quello rosso è ricco di antocianine che sono dei polifenoli aventi caratteristiche antiossidanti con proprietà antitumorali; ha un’ottima concentrazione di vitamina C (potente antiossidante), carotenoidi e polifenoli, la loro elevata concentrazione rende tale verdura adatta a combattere lo stress ossidativo del nostro organismo agendo preventivamente contro i tumori e ostacolando l’insorgenza di patologie metaboliche.
Grazie all’elevata concentrazione di acqua e di potassio svolge un’azione preventiva contro l’ipertensione e favorisce la diuresi.
Il magnesio, anch’esso contenuto in elevate concentrazioni, svolge un’azione preventiva nei confronti dei crampi muscolari.
Il radicchio può essere consumato sia crudo nelle insalate che cotto, alla griglia o come ingrediente principale nei primi piatti o preparazioni varie tipo involtini, scaloppine, arrosti e salse.
Dott.essa Danila Lombardo Biologo Nutrizionista